Vandalismo sui muri bagheresi

Scritte poco gradevoli nel centro abitato di Bagheria: nessuno ha visto nulla o si preferisce il tacito silenzio?

 

Si erano già presentate mesi fa, con pennarelli neri e mani traballanti e incerte (ma sicuramente non di contenuto), per essere poi malamente cancellate, o occultate con segni di vernice. Di cosa parliamo? Atti di vandalismo e diffamazione tra le mura bagheresi.

 

Nessuno ne parla, ma sarà sicuramente noto agli occhi più attenti. Infatti, non è fatto nuovo per la città delle ville che, dopo aver visto creare il murales in un vecchio edificio di piazza indipendenza, in data 23/04/2016, a cura dell’artista bagherese Claudia La Bianca, poco tempo dopo lo vede imbrattato di parole poco gradevoli.

“Voglio portare un po’ di bellezza su un muro degradato della città”, probabilmente questa proposta non era stata ben accolta.

 

 

Ma adesso pare che ci siano scritte che abbiano destinatario, o forse Bagheria ha trovato il suo giustiziere  mascherato (di penna e di inchiostro), che spazia tra le argomentazioni più varie: politica, interessi provati, gossip e così via, senza risparmiare  vocabolo alcuno e allargandosi al capoluogo.

 

 

E che si tratti di sfogo personale, di screzi non risolti, o di semplice hobby, non si sa a chi si devono tali affermazioni, né quando le concretizzi sui muri. Tra quelle recenti, in dettaglio, troviamo: C.so Butera (ambo i lati) e stazione ferroviaria di Bagheria.

 

 

In attesa di altre novità, fate attenzione al “giustiziere mascherato” ed occhio ai muri!

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Mariangela Facendola

Nata il 14 ottobre 1995,  frequento la facoltà di scienze della comunicazione per i media e le istituzioni. La mia più grande passione è la scrittura.